I maggiori gruppi bancari italiani stanno avviando una collaborazione per un progetto su Blockchain per ottimizzare la gestione e la rendicontazione dei conti reciproci.
Le banche che operano in Italia possono contare su di una blockchain di settore per la rendicontazione dei conti reciproci. Spunta Banca DLT, il progetto promosso dall’ABI e coordinato da ABI Lab, ha infatti completato con successo i test tecnici ed è in produzione per la prima sezione di banche che partecipano all'iniziativa. Oggi 32 banche operano su una blockchain ed hanno spostato l’intero processo da una modalità tradizionale di scambi di telefonate e messaggi a una tecnologia basata su registri distribuiti. È quindi operativa l’applicazione di una catena di blocchi per il mondo bancario in Italia. Dopo le simulazioni e 1680 verifiche di funzionamento, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio in termini di performance è emerso che sono stati raggiunti tutti i tempi obiettivo. Dall'inizio di marzo il processo è operativo. L’interrogazione dei dati e l’esecuzione delle operazioni più semplici viene eseguita in meno di un secondo, anche nei casi più complessi, mentre la generazione di report avviene in mezzo minuto. Durante il test sono stati generati 103 conti reciproci, registri bilaterali, alimentati con 7 milioni di movimenti in termini di dati reali. Il tasso di riscontro automatico registrato è stato pari al 94,5%. Sono intanto al lavoro le 23 banche che opereranno nella seconda finestra di migrazione. Questo raggruppamento passerà in produzione a maggio 2020. È già in programma la terza finestra per ottobre. Il progetto promosso dall'ABI, coordinato da ABI Lab - il Centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Associazione bancaria italiana, per l’applicazione di una blockchain ai processi interbancari, vede l’impegno dei partner tecnici NTT DATA e SIA, oltre a R3 con la piattaforma Corda Enterprise. Con il progetto Spunta Banca DLT, l’Associazione bancaria si propone di portare concretamente la blockchain nel mondo bancario italiano, attraverso una infrastruttura per le banche operanti in Italia che in futuro potrà ospitare anche altre applicazioni. Con la blockchain di Spunta le banche hanno a disposizione una via per possibili sviluppi futuri. Il settore bancario italiano è un attore rilevante nel panorama della blockchain e quindi dell'innovazione. Lavorano e governano il progetto 18 banche/gruppi bancari, che rappresentano il 78% del mondo bancario in termini di numero di dipendenti. Hanno fino ad ora partecipato attivamente alle scelte, all'implementazione e alla sperimentazione della nuova tecnologia distribuita: Banca Mediolanum, Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella, Banco di Desio e della Brianza, Banco BPM, BNL – Gruppo BNP Paribas, BPER Banca, CheBanca!, Crédit Agricole Italia, Credito Emiliano, Credito Valtellinese, DEPObank, ICCREA Banca, Intesa Sanpaolo, UBI Banca, UniCredit.
Comentarios